I prezzi inclusi nella Tariffa rappresentano, come definito dalla normativa specifica (art. 32 D.P.R.
207/10) la somma delle componenti relative ai materiali, alla manodopera, ai noli e ai trasporti necessari per la
realizzazione delle quantità unitarie di ogni voce, nonché delle relative incidenze percentuali per spese generali e
utili dell’Impresa, secondo i valori di seguito riportati, comprensivi di tutto quanto necessario per
l’esecuzione della singola lavorazione in sicurezza (costi cosiddetti “ex lege”, rappresentativi cioè dei soli
“rischi propri’ dell’appaltatore, in quanto insiti in ciascuna lavorazione attuata, ai sensi della normativa vigente
D.Lgs. 81/08).
Come già detto, tutti i prezzi sono comprensivi di spese generali ed utili, valutati nella misura complessiva del
26,50 % (spese generali 15 %, comprensivi di oneri generali della sicurezza, incrementati dagli utili dell’Impresa
del 10%).
Tutti i prezzi si intendono I.V.A. esclusa.
L’I.V.A. è in ogni caso a carico del committente.
I prezzi riportati nelle singole voci comprendono gli oneri della sicurezza afferenti all’esercizio dell’attività svolta
da ciascun impresa (oneri specifici propri dell’appaltatore, D.P.I., sorveglianza sanitaria, formazione dei
lavoratori, etc., contenuti nella quota percentuale prevista nell’art. 32 del D.P.R. 207/10).
I costi della sicurezza, non suscettibili di ribasso d’asta, afferenti la singola opera, elencati nel capitolo S della
presente Tariffa, saranno computati nel Piano di Sicurezza e Coordinamento redatto ai sensi del D.L.vo 81/2008 e
s.m.i. articolo 91, Allegati XV, XV.1 e XV.2.
I lavori che la Tariffa compensa, si intendono finiti, completati in ogni loro parte, ed eseguiti secondo le modalità
e le prescrizioni contrattuali ed in rispondenza allo scopo a cui sono destinati.
I prezzi sono stati calcolati effettuando, per un campione rappresentativo di articoli delle diverse categorie di
lavori, un’analisi dei prezzi ricavata dalla composizione delle risorse elementari (mano d’opera e materiali), dei
noli e dei semilavorati (malte ed impasti di calcestruzzo) secondo lo schema allegato. Per le restanti voci si è
proceduto attraverso ragguagli con le voci consimili ove possibile o facendo riferimento a prezzi di mercato
ricavati da esperienze dirette degli operatori.
OBIETTIVI ED AMBITO D’APPLICAZIONE
Le tariffe dei prezzi si riferiscono a condizioni definibili come “medie”, per quanto attiene sia alla dimensione e
alla composizione del costruendo, sia alla sua complessità intrinseca, sia alle soggezioni derivanti dalle condizioni
locali.
I prezzi per ogni Impresa Edile Ristrutturazioni si riferiscono a lavori pubblici.
Gli articoli che riguardano specifiche lavorazioni di consolidamento e di ristrutturazione sono riferiti a lavori
eseguiti di media o grande entità in condizioni normali di esecuzione.
I prezzi riportati, non potendo comprendere e prevedere l’ampia casistica di tutte le lavorazioni ed i prodotti
presenti sul mercato, fanno riferimento a quelle lavorazioni e a quei prodotti più utilizzati e più rappresentativi
nelle costruzioni “medie”, come sopra definite, selezionandoli dall’ampia gamma esistente, e ponendo l’obiettivo
di evitare la pubblicizzazione dei materiali e dei marchi esclusivi delle aziende.
Tali prezzi hanno quindi carattere di riferimento e sono suscettibili di variazioni ed integrazioni purché
adeguatamente motivate secondo le modalità di applicazione sotto riportate.
Nella scelta dei materiali o componenti industriali ad alto contenuto tecnologico l’Appaltatore, ove previsto da
specifica norma armonizzata, dovrà utilizzare prodotti muniti di certificato di conformità CE, in assenza, dovrà
dimostrare di aver scelto materiali o componenti prodotti da società che dispongono di una certificazione dei
sistemi di qualità rilasciata, sulla base delle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, da organismi accreditati
ai sensi della serie UNI EN 45.000 e successive modificazioni.
COSTI DELLA SICUREZZA
A maggior chiarezza si ricorda che alla luce della normativa vigente, i costi relativi alla sicurezza, nell’ambito
di un contratto pubblico, si distinguono in:
– costi della sicurezza connessi alla specificità di ogni singolo cantiere, che derivano dalla stima dei costi e
delle misure preventive e protettive finalizzate alla sicurezza e salute dei lavoratori effettuata nel Piano di
Sicurezza e Coordinamento (PSC) ai sensi dell’art. 100 del D.Lgs. 81/08 e secondo le indicazioni dell’allegato
XV specifico, in particolare al punto 4. Tali costi sono elencati nel capitolo “S” della presente Tariffa;
– oneri della sicurezza afferenti all’esercizio dell’attività svolta da ciascuna impresa (rischi specifici propri
dell’appaltatore), strumentali all’esecuzione in sicurezza delle singole lavorazioni e non riconducibili ai costi
stimati previsti al punto 4 dell’allegato XV del D.Lgs. 81/08 (quali D.P.I., sorveglianza sanitaria,
formazione dei lavoratori ecc.) contenuti nella quota percentuale prevista nel regolamento attuativo dei
contratti pubblici, ossia quali quota – parte delle spese generali (art. 32 del D.P.R. 207/10).
Solo per i primi la stazione appaltante è tenuta ad effettuare una stima e ad indicarli nei bandi di gara,
procedendo ad una loro quantificazione sulla base delle misure individuate nei documenti di progetto (PSC
o analisi della Stazione appaltante quando il PSC non sia previsto). Tale stima dovrà essere congrua,
analitica, per singole voci, riferita all’apposito capitolo della Tariffa o nel caso di specifiche voci non presenti
nella Tariffa o non perfettamente rispondenti in termini prestazionali alle specifiche necessità, si farà riferimento
ad elenchi prezzi standard o specializzati o ad analisi desunte da ricerche di mercato (come previsto nell’Allegato
XV del D.Lgs. 81/08).
Questi costi devono essere tenuti distinti dall’importo soggetto a ribasso d’asta in quanto rappresentano la quota
da non assoggettare a ribasso, ai sensi dell’art. 131, comma 3 del D.Lgs. 163/2006. Non sono inoltre soggetti ad
alcuna verifica di congruità essendo stati quantificati e valutati a monte dalla stazione appaltante e, pertanto,
congrui per definizione.
Per l’approfondimento degli aspetti relativi all’individuazione dei costi della sicurezza si rimanda alle Premesse
dello specifica Parte S.
MODALITA’ DI APPLICAZIONE
Per gli appalti aventi carattere di manutenzione ordinaria, attinenti al mantenimento del bene, attraverso
opere di riparazione dell’esistente, i prezzi riportati in tariffa sono soggetti ad un aumento del 30%;
Per i lavori eseguiti in orari notturni, i prezzi riportati in tariffa sono soggetti ad un aumento del 30%;
Il progettista nella definizione dei costi per la realizzazione dei lavori e il Coordinatore per la
progettazione della sicurezza di cui all’art. 91 del D.lgs. 81/08 si potranno trovare nelle seguenti condizioni:
1) I prezzi riportati nella tariffa corrispondono alla situazione attuale del mercato locale. In questo caso il
progettista dovrà espressamente dichiarare, nella pagina iniziale dell’elenco prezzi di progetto che ”non
sussiste alcuna condizione che giustifichi l’applicazione di incrementi o decrementi percentuali sui prezzi
della tariffa e che il progetto è stato attentamente elaborato sotto l’aspetto tecnico-economico e si sono
tenute in particolare riguardo, tutte le condizioni al contorno per l’esecuzione di lavori in oggetto”.
2) i prezzi riportati nella tariffa risultano sottostimati rispetto alla situazione del mercato locale. In questo
caso il progettista può incrementare percentualmente i prezzi fino ad un massimo del 20%, ma dovrà
espressamente dichiarare, nella pagina iniziale dell’elenco prezzi di progetto, che sussistono una o più
delle seguenti motivazioni:
– lavori di modesta entità comunque richiedenti una consistente organizzazione di cantiere;
– lavori da eseguire con condizioni locali comportanti particolari soggezioni (in relazione alla
localizzazione e/o a specifiche esigenze dell’Utenza o di altre Amministrazioni preordinate e
circostanze similari);
– lavori all’interno di edifici in presenza di attività lavorativa che non può essere interrotta e per
interventi stradali effettuati in presenza di traffico pedonale e veicolare;
– lavori caratterizzati da tecnologie particolarmente complesse.
Le motivazioni dovranno essere supportate da adeguata documentazione giustificativa, nella quale saranno
espressamente indicati i prezzi per i quali ricorrano le suddette condizioni e la percentuale di variazione
applicata, sempre nei limiti del 20 %.
3) i prezzi riportati nella tariffa risultano sovrastimati rispetto alla situazione del mercato locale. In
questo caso, il progettista può ridurre percentualmente i prezzi fino al 10%, ma dovrà espressamente
dichiarare, nella pagina iniziale dell’elenco prezzi di progetto, che sussistono una o più delle seguenti
motivazioni:
– lavori caratterizzati da prevalente ripetitività di opere di semplice esecuzione;
– lavori di nuovo impianto di semplice esecuzione e/o caratterizzati da condizioni locali particolarmente
favorevoli.
Le motivazioni dovranno essere supportate da adeguata documentazione giustificativa, nella quale saranno
espressamente indicati i prezzi per i quali ricorrano le suddette condizioni e la percentuale di variazione
applicata, sempre nei limiti del 10 %.
4) i prezzi riportati nella tariffa risultano rispetto alla situazione del mercato locale sovrastimati o
sottostimati in misura superiore alle soglie fissate, ovvero per motivazioni diverse da quanto specificato
nei precedenti punti 2 e 3. In questo caso il progettista dovrà espressamente dichiarare nella pagina
iniziale dell’elenco prezzi di progetto che esistono condizioni e/o motivazioni particolari che impongono
variazioni percentualmente superiori, giustificando tali affermazioni con le analisi dei prezzi interessati
dalla variazione, secondo lo schema di analisi tipo allegato;
5) i prezzi riportati nella tariffa non prevedono articoli di elenco che descrivono particolari lavorazioni
previste invece nello specifico progetto. In questo caso il progettista avendo l’esigenza di prevedere nuovi
prezzi rispetto alla tariffa, dovrà espressamente dichiarare nella pagina iniziale dell’elenco prezzi di
progetto le motivazioni della scelta dei nuovi prezzi giustificandoli con specifiche analisi redatte secondo lo
schema di analisi tipo allegato.
6) Uno o più prezzi riportati nella tariffa contengono descrizioni dell’articolo o importo relativo diversi
dalla situazione del mercato locale. In questo caso il progettista avendo l’esigenza di prevedere alcune
correzioni dei prezzi rispetto alla tariffa, dovrà espressamente dichiarare nella pagina iniziale dell’elenco
prezzi di progetto le motivazioni della scelta da correggere, giustificandoli con specifiche analisi redatte
secondo lo schema di analisi tipo allegato.